Ogni mattina

Oggi Arianna ci scrive: Caro Kaneda,
sono Arianna, l’umile serva di una principessa felina di nome Mimì, una peste tricolor dell’età di tre anni (anche se l’età di una principessa non andrebbe rivelata). Dal suo arrivo ne ha combinate parecchie, nel suo primo anno di vita eravamo sempre dal vet perché era spericolata e anche fasciata e in convalescenza, riusciva ad arrampicarsi sui tetti e gli alberi di tutto il vicinato. In effetti come darle torto? Dall’alto si controllano meglio i propri possedimenti!

A questo proposito aggiungo che è molto aggressiva e gelosa di qualsiasi altro felino: quelli che hanno provato ad avvicinarsi alla casa (perché io sono molto amichevole anche con bestiole non mie, ma che bazzicano i dintorni di casa mia… ops, sua!) li ha sistemati in modo che non si sognino di tornare. L’unico che è riuscito a conquistarsi un posto dove dormire, una ciotola e tante grattine da parte mia è Quattro Calzini (così l’avevo battezzato io prima di sapere che si chiama Piero), il gatto di uno dei vicini, che temerariamente, giorno per giorno, ha ignorato i soffi e le zampate della regina (mica scemo lui, ora ha DUE case!!!).

Vengo quindi ad allegarti le foto dei due felini, in ordine di sovranità e a farti tanti complimenti per le tue strisce, che rispecchiano alla lettera la nostra vita da quando c’è la nostra adorata Mimì.

Un affettuoso saluto e tante fusa